La nostra prima edizione del Festival di Astronomia in Fortezza Vecchia a Livorno. Abbiamo riunito qui alcune anteprime social, articoli di giornale e il programma di queste giornate. Vi aspettiamo di nuovo numerosi al festival del 2024 con nuovi spettacoli, osservazioni del cielo e masterclass gratuiti.
Sotto è quanto riporta il giornale “QUI LIVORNO”:
Oltre 3.000 persone da tutta Italia si sono avvicendate nei tre giorni di conferenze, mostre e osservazioni al telescopio. Una cifra al di sopra delle aspettative per gli organizzatori Alessio Biondi, Daniele Righetti e Massimo Del Greco, trattandosi della prima edizione.
Tempo di bilanci per gli organizzatori di “Universo in Fortezza”, il festival dell’astronomia in Fortezza Nuovaconclusosi domenica 28 maggio.
Oltre 3.000 persone da tutta Italia si sono avvicendate nei tre giorni di conferenze, mostre e osservazioni al telescopio. Una cifra al di sopra delle aspettative per gli organizzatori Alessio Biondi, Daniele Righetti e Massimo Del Greco, trattandosi della prima edizione. Nata dal sogno di un gruppo di astrofili, i soci di A.L.S.A Livorno, la manifestazione ha, infatti, raggiunto esperti, appassionati o semplici curiosi, trovando nei contenuti e nella forma il perfetto equilibrio tra divulgazione e intrattenimento. La partecipazione di ospiti rinomati nel settore scientifico ha fatto la sua parte: l’Osservatorio Ego-Virgo, premiato con il Nobel nel 2017 per la scoperta delle onde gravitazionali in parallelo con la struttura statunitense, ha conferito una dimensione prestigiosa, avvicinando al pubblico le testimonianze uniche di personalità normalmente impiegate in grandi progetti scientifici mondiali. Egualmente, l’ordine degli architetti di Livorno, l’agenzia aerospaziale Kayser Italia, la rivista Coelum, il progetto ABCirco, tra gli altri, hanno risposto alla chiamata della cultura schierando i propri referenti che, a colpi di speech, hanno conquistato l’interesse di una vasta campionatura di visitatori, trasversale ed eterogenea. “A livello logistico il posto si prestava perfettamente, vista dal punto dello spettatore, che ha trovato tutto ciò che un appassionato di astronomia può desiderare”, afferma Righetti. Si è trattato, anche, di un presidio di visibilità per far conoscere la città di Livorno e gli spazi di Fortezza Nuovanon soltanto agli esterni ma anche agli stessi residenti, attraverso un nuovo punto di vista proiettato sul cielo e i suoi astri. I pianeti, il sole e la luna “labronici” si sono resi, così, coprotagonisti; sono stati scrutati, commentati, raccontati, fotografati di giorno e di notte da una folla accorsa per approfittare, gratuitamente, delle strumentazioni tecnologicamente avanzate, messe a disposizione dall’associazione che si offriva anche come guida attraverso la mostra di astrofotografia. Aggregati dalla meraviglia, i partecipanti hanno contribuito a un risultato straordinario, al posizionamento della prima pietra per una collaborazione duratura con le istituzioni, che gli organizzatori sentono di dover ringraziare. Gli obiettivi, per il prossimo anno, sono infatti quelli di ingrandire ulteriormente la rassegna. “Includeremo arte, musica e teatro con una programmazione itinerante attraverso i luoghi caratteristici della città”, dichiara Biondi e aggiunge: “anche la didattica nelle scuole sarà parte integrante”. Conclude con una grande novità: “siamo già al lavoro per portare a Livorno gli youtuber più famosi del settore e un astronauta”.